L’obiettivo dello studio è porre l’accento sul settore della cultura e creatività visto nel suo insieme. Cosa ne pensa dell’iniziativa di Italia Creativa?

Considero estremamente interessante ed importante l’iniziativa di Italia Creativa perché cerca di valorizzare quello che è il nostro patrimonio; non soltanto di beni culturali che ci sono stati tramandati dal passato, ma anche la nostra attività attuale. Mi riferisco particolarmente al teatro, al cinema, alla musica e all’audiovisivo. E questo è altamente meritorio.

Qual è e qual è stato il ruolo di Mediaset nel panorama nazionale?

Mediaset, in questo contesto, ha una presenza centrale: ha la library più ricca, produciamo il 50% di quello che mandiamo in onda e rappresentiamo un’importante società per quello che riguarda il riflesso occupazionale. Mediaset è anche sempre stata in prima fila nella protezione del diritto d’autore, nella lotta contro i grandi top player, che hanno dovuto accettare le regole nazionali ed europee per quello che riguarda la procedura fiscale.

Quali sono le sfide per il futuro?

Vogliamo continuare nella nostra attività con i successi che finora abbiamo ottenuto. Ci vantiamo e siamo orgogliosi di aver recentemente prodotto un film come La Grande Bellezza, che ha vinto l’Oscar. Proprio in questo periodo con Quo Vado?, l’ultimo film di Zalone, abbiamo battuto i record di prodotti italiani nella cinematografia.

Infine avremmo il piacere di chiederle una frase o uno slogan, di sua invenzione, a supporto del progetto Italia Creativa

Vorrei concludere dando un augurio di tutto cuore all’iniziativa di Italia Creativa.