Libri

Innovazione tecnologica nella filiera editoriale

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Valore economico 2015

Occupati 2015

Variazione valore diretto

2014-2015

%

Variazione occupati

2014-2015

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Una vista olistica della filiera creativa dei Libri

La filiera del settore Libri prevede numerose attività svolte da soggetti con ruoli e professionalità diverse. Volendo rappresentare le fasi che la compongono, possiamo prendere come riferimento la figura sotto riportata.

Le fasi così rappresentate sono esemplificative e frutto di un’astrazione; potrebbero non essere tutte presenti o alcune di esse potrebbero configurarsi in modo diverso rispetto a come sono tradizionalmente intese. Il fenomeno della digitalizzazione sta inevitabilmente producendo impatti sulla filiera dei Libri. Un esempio in tal senso è rappresentato dalla stampa, la stessa infatti per i prodotti digitali si traduce nella generazione di un file (e non nella stampa fisica del libro). Allo stesso modo si possono citare le piattaforme di e-commerce che hanno modificato il sistema logistico e di conseguenza la fase distributiva.

 

Le testimonianze

Erri De Luca

Foto Archivio Fotografico della Fondazione Erri De Luca

Hanno detto

Nel settore dell’editoria per bambini e ragazzi si può parlare di creatività diverse che si intersecano a vari livelli. Ogni libro è frutto di una idea creativa, sia essa proveniente dall’autore, dall’illustratore o dall’editore stesso… L’una può precedere l’altra e cambiare anche il segno della precedente. Un testo illustrato in modo poetico e pittorico avrà una valenza diversa rispetto allo stesso testo illustrato in modo fumettistico. Lo stesso libro ha bisogno di una creatività di tipo grafico, dovendo mettere insieme illustrazioni e testo nella maniera migliore e a volte più originale. Da questo punto di vista a mio parere l’editoria per ragazzi ha una creatività articolata e complessa.

Renata Gorgani

L’industria editoriale si regge per metà sulla proposta di novità, le quali hanno tutte un contenuto creativo. Essendo nuovi testi, significa che l’autore e l’editore hanno creato qualcosa che prima non esisteva. In sostanza il nostro settore poggia sulla creatività sia degli autori che degli editori senza i quali spesso i manoscritti non incontrerebbero facilmente gli interessi dei lettori così come li presenterebbe l’autore.

Stefano Mauri